Travestimenti: mini-articolo di Mina Vagante

Girando tra gli scaffali della mia libreria di fiducia, noto che una casa editrice ha proposto una nuova collana di romanzi Hot con copertine bucoliche e romantiche, nulla dalle quali possa emergere le natura erotica dell' opera in ivi contenuta. Molti lettori si sono avvicinati, hanno comprato i romanzi che in poco tempo sono andati letteralmente a ruba. La frase che più mi ha colpito, e ho sentito ripetere spesso, è stata la seguente: "Tanto, dalla copertina non si capisce il genere, lo prendo nessuno si può accorgere, che è un romanzo piccante". Quest' affermazione mi ha fatto riflettere sull' ipocrisia, e quanto la paura del giudizio altrui e il razzismo letterario, elemento quest' ultimo di cui si parla poco, siano purtroppo molto presenti. Anche io ne ho fatto le spese per recensire erotici, ma concedetemi che mi fa sorridere, rilevare come la gente, che normalmente addita quali pervertiti o poco di buono, coloro che si approcciano ai romanzi erotici, poi li legga senza problemi quando sono "mimetizzati". Un breve articolo per i lettori di erotici abituale per ricordarvi che non siete Voi gli sporchi, i pervertiti, le persone immonde, ma coloro che vivono nel mondo dell' ipocrisia. Siate fieri delle vostre letture.